top of page

Alieno

                                                   

Trovarsi solo a immaginare alieni sospesi sopra l'autostrada

Che guardano e si chiedono un perchè

 

Cercare il rapporto che c'è tra un'anima e un aquilone

E scoprire che il rapporto no non c'è

 

Sopravvivere nel pantano di allarmi e suonerie

E di aforismi gratuiti chiusi nei PC

 

Derubarti del tempo, derubati del cuore senza sogni da poter sognare

E credere che la vita sia tutta qui

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già        

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già

 

Andare con la mente a quando c'erano le mezze stagioni

In un mondo ancora in parte in bianco e nero

 

Quando il futuro era una canzone ancora da scrivere

Ed ogni sogno nelle tue tasche era sincero

 

Spiarsi solo a camminare a caso senza aspettarsi grandi cose

E l'orizzonte aspetta ma rimane là

 

A guardare dall'alto la vita è la cosa più grande

E quando meno te lo aspetti un cambiamento ci sarà

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già                               

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già

 

Fra passato e futuro il presente è sempre in fuga

E no no no non si ferma mai

 

Ma quando senti che qualcosa sta cambiando

Forse tu, forse tu lo prenderai

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già 

 

Quando meno te lo aspetti un cambiamento arriverà

C'è un alieno nello specchio e tu sei cambiato già, tu sei cambiato già,

tu sei cambiato.                                     

Il ritardatario

                                                   

Tanti anni son passati da quando la mia vita

era un muro bianco da imbrattare

 

I dischi erano neri i sogni erano veri

e non sapevo cosa fosse un cellulare

 

E quando non avevo niente da dire

trovavo un po' di tempo per pensare

 

Avevo gli occhi grandi come quelli di un bambino

che immagina un mondo in cui giocare

 

Non ho perso tempo ma di treni quelli sì

Ho cavalcato il vento ma ora sono ancora qui

 

Ho creduto di lottare contro tutto e contro tutti

per la pace, per la libertà e l'amore

 

Mi bastava una chitarra, qualche amico e un po' di fumo

ma era tutta qui la mia rivoluzione

 

E ho seguito tanti sogni che mi han portato via

la speranza di una vita un po' normale

 

E dopo tanti anni son rimasto come un pirla

con un bicchiere mezzo pieno da vuotare

 

Non ho perso tempo ma di treni quelli sì

Ho cavalcato il vento ma ora sono ancora qui

Non ho perso tempo ma di treni quelli sì

Non so se faccio in tempo a trovarti ancora li

 

Coi fricchettoni e i paninari i punkabbestia e i metallari

se n'è andata anche la mia gioventù

 

E ora mi scopro a spiare questo nuovo vecchio mondo

nelle perle di saggezza su Facebook

 

E mi prende all'improvviso un po' di nostalgia

quando penso alle avventure del passato

 

E ora sono spettatore della vita mia

senza sapere dov'è che ho sbagliato

 

Non ho perso tempo ma di treni quelli sì

Ho cavalcato il vento ma ora sono ancora qui

Non ho perso tempo ma di treni quelli sì

Non so se faccio in tempo a trovarti ancora li

Amore a metà

                                                   

Fra il sapore della birra e la luce dei fanali

Ci sono i tuoi capelli lunghi e parole un pò banali

 

E il ghiaccio sopra il vetro non si scioglierà

C'è un sentimento intero ma è un amore a metà....un amore a metà

 

Le parole sono baci dal sapore sconosciuto

Ogni sguardo è un ricordo che non abbiamo mai vissuto

 

C'è il sorriso sulle labbra la tristezza al nostro fianco

E l'inverno che passa sopra al suo cavallo bianco

 

E' una storia un poco triste forse l'hai scordata già

E' la storia di un amore a metà

 

E non è stata una bugia forse una mezza verità

Non è stato che un amore a metà

 

E la luna in mezzo al cielo sembra quasi un sole

Che ha scordato in qualche posto ogni raggio di calore

 

Nelle orecchie solo parole che avrei tanto voluto udire

Ma come i raggi di quel sole in altri posti vanno a finire

 

E' una storia un poco triste forse l'hai scordata già

E' la storia di un amore a metà

 

E non è stata una bugia forse una mezza verità

Non è stato che un amore a metà

 

E ora parto per un viaggio senza muovermi da qui

Ci vediamo al mio ritorno ma io non sarò più così

Sarò un alieno senza nome che si ricorderà di te

Venuto da un pianeta chiuso dentro me

 

E la storia volge al termine forse l'hai scordata già

E' la storia di un amore a metà

 

E non è stata una bugia forse una mezza verità

E' la storia di un amore a metà

Festa

                                                   

Ricordo quando avevo una strada su cui camminare

Sognavo senza sosta fino a sanguinare

E non c'era bisogno neanche di dormire

E non c'era bisogno neanche di capire

 

Ricordo quando avrei voluto dire al mondo cos'ero

Una bandiera colorata sotto un cielo nero

E sognavo ciò che non avrei più smesso di sognare

Perchè un sogno valeva più di un cellulare

 

Ed ora non mi resta che vendere e comprare

Pochi drink ad una festa a cui non volevo andare

Ed ora non ci resta che venderci e sparire

Per pochi drink ad una festa che ormai sta per finire

 

Le stagioni della vita iniziano e finiscono in continuazione

Scandite dalle nuove tendenze degli show della televisione      

E fra quelli che han torto o ragione il tuo posto è nel mezzo

Litigando e bestemmiando loro stabiliscono il tuo prezzo

 

I sentimenti non si provano, le parole non si dicono, si può solo pubblicare   

Vendendo l'anima all'impresario del teatrino virtuale

Spacciatori di aforismi, pensieri, frasi fatte, sentimenti ed emozioni

Ben nascosti in qualche posto si inventano problemi e relative soluzioni

 

Ed ora non mi resta che vendere e comprare

Pochi drink ad una festa a cui non volevo andare

Ed ora non ci resta che venderci e sparire

Per pochi drink ad una festa che ormai sta per finire

  

E' un meccanismo incomprensibile che cambia il senso ad ogni pensiero

Che ormai non si può distinguere il falso dal vero

Il tuo destino è solamente consumare oppure esser consumato

E chi nasce non nasce ma….. viene immesso sul mercato

 

Ed ora non mi resta che vendere e comprare

Pochi drink ad una festa a cui non volevo andare

Ed ora non ci resta che venderci e sparire

Per pochi drink ad una festa che ormai sta per finire

 

Ed ora non mi resta che vendere e comprare

Pochi drink ad una festa a cui non volevo andare

Ed ora non ci resta che venderci e sparire

Per pochi drink ad una festa che ormai sta per finire

Natale al tempo della crisi

                                                   

Regali perfetti nelle pubblicità

E bambini che aspettano la neve

Peccato, quest'anno non verrà

Si sa l'inverno è sempre più breve

 

E sogni, speranze promesse

Alberi e presepi...e buoni sentimenti

Carrelli della spesa quasi pieni

Regali a buon mercato, licenziamenti

 

Anche quest'anno verrà Natale

Natale che non sente ragioni

Natale carico di regali

Natale di tante, di troppe illusioni

 

Anche quest'anno verrà Natale

Natale di troppe pretese

Natale per chi se lo può permettere

E per chi non arriva alla fine del mese

 

Natale dell'amore per chi non sa che farsene

Natale delle offerte speciali

Natale poco in famiglia

E troppo nei centri commerciali

 

Natale dei telegiornali

E dei VIP della televisione

Di chi va tutti gli anni a Cortina

E di chi conta i giorni per la pensione

 

E propositi buoni come i dolci

Che si mangiano al cenone

Auguri finti come la neve dei presepi

Natale col suo bravo panettone

 

Natale “del cosa fai a capodanno”

E degli addobbi pronti a novembre

Natale scintillante

Natale che non rimane per sempre

 

Ma anche quest'anno verrà Natale

Natale di troppe pretese

Natale per chi se lo può permettere

E per chi non arriva alla fine del mese

 

Anche quest'anno verrà Natale

Natale che non sente ragioni

Natale carico di regali

Natale di tante......di troppe illusioni

 

E anche quest'anno passerà il Natale

Un Natale come tanti

E il regalo più bello che ti puoi fare

E' la speranza che nonostante tutto puoi andare avanti

Cassetti

                                                   

Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu

Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu

 

C'è della polvere dentro alla stanza

segno che il tempo è passato già

Il vento è forte ma non abbastanza

per portarla fuori di quà

Ricopre letto mobili e tende

e quei cassetti poco più in là

Prova ad aprirli provaci adesso

prova a vedere che ci sarà

 

Aprine uno guardaci dentro

vedrai i tuoi sogni lasciati morire

Sogni venduti per pochi denari

sogni incapaci di farsi seguire

Ed ora guardali dentro al cassetto

dimenticati ed agonizzanti

Sogni lasciati per pochi denari

pochi denari pagati in contanti

 

Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu

 

Apri quell'altro troverai gli occhi

che come fiori hai lasciato appassire

In quell'estate di nuvole e pioggia

e parole che non hai saputo capire

Baci e carezze lascati in attesa

di quei pensieri troppo ingombranti

Occhi sbiaditi dalla memoria

dentro al cassetto dei tuoi rimpianti

 

 

E quelle labbra morbide e calde

ti diedero sogni in cambio del cuore

Scaldando le notti degli anni più belli

rubando il tuo tempo lasciando un rancore

Ora sorridono ma sono tristi

per quel che han perso o quel che han trovato

Dentro al cassetto dei tuoi errori

parlan d'amore con il passato

 

 

 

Ora il buio è davanti ai tuoi occhi

disegna mostri di ieri e domani

Senti la fretta dentro al tuo cuore

ed il sudore sulle tue mani

Guardi nel fondo ma in fondo non vedi

che ombre incerte e strane figure

Il quarto cassetto che hai aperto

è quello delle tue paure

 

C'è della povere dentro alla stanza

scoria di un tempo che non tornerà

E' un'astronave sempre in partenza

e all'orizzonte scomparirà

Lo spazio aperto può far paura

ma è una paura che non può far male

Chiudi i cassetti, buttati a bordo

che l'astronave sta per salpare

 

Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu Tuttuttururu

Fine missione

                                                   

Apro gli occhi come dopo un lungo sonno

E guardo un mondo strano attorno a me

Mi chiedo che ci faccio ancora quà

Questo lungo viaggio non so quando finirà

 

Non ricordo la missione che mi ha spinto fino a qui

Per noia o delusione o perchè la vita va così

Mi manca il mio pianeta, non so se lo rivedrò

L'astronave è in attesa prima o poi io partirò

 

Il tempo è scaduto io voglio ritornare

Mi manca un pianeta su cui poter sognare

La missione è finita è ora di andar via

C'è una stella che mi aspetta quella stella è la mia

 

Strade affollate di gente famigliare

Hanno un'anima in comune che sa sempre cosa fare

Guardano e non vedono, ascoltano e non sentono

Parlano lingue che non comprendono

 

Parlano d'amore e si rifiutano d'amare

Sanno tutto del cervello e non riescono a pensare

Ognuno crede al proprio dio come unica certezza

E il loro mondo muore nell'indifferenza

 

Il tempo è scaduto io voglio ritornare

Mi manca un pianeta su cui poter sognare

La missione è finita è ora di andar via

C'è una stella che mi aspetta quella stella è la mia

  

Fra questi esseri veloci, educati e violenti

Ci sei tu che stai guardando coi tuoi occhi sorridenti

La stella che cercavo forse è qui davanti a me

La mia stella l'ho trovata, l'ho trovata dentro te

 

C'è un dubbio che mi assale forse è tutta un'illusione

Io non sono mai partito e non esiste la missione

Non è un pianeta sconosciuto è il mio mondo che è così

Sarò un alieno a casa mia ma io resto qui

 

Nello specchio dei tuoi occhi vedo un viso uguale al mio

Non è più un'illusione quell'uomo sono io

Sono arrivato sulla terra senza conoscere il perchè

Ma ora l'ho capito qui davanti a te

bottom of page